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Il rispetto dell’ articolo 71 del Decreto Legislativo 81/2008, che rappresenta il Testo Unico sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, richiede la conduzione di controlli periodici su tutte le attrezzature che sono esposte a fattori che possono causarne un deterioramento tale da creare situazioni pericolose, inclusi dunque i carrelli elevatori.
Seguendo le indicazioni del protocollo europeo FEM 4.004, la verifica è necessaria per prevenire incidenti durante l’utilizzo di tali attrezzature di lavoro. I carrelli elevatori e i transpallet dovranno di fatto essere controllati annualmente da un ispettore esperto, che ne accerterà sicurezza, integrità e funzionalità.
Se i controlli periodici dei carrelli elevatori, secondo le linee guida europee, rilevano che i transpallet manuali, i carrelli elevatori e i sollevatori sono privi di difetti, viene apposta una etichetta di prova. In caso contrario, diventa necessario effettuare una revisione.
Importanza delle verifiche dei carrelli elevatori in magazzino e in logistica
Grazie alle verifiche periodiche annuali sui carrelli elevatori, le aziende in cui vengono utilizzati carrelli elevatori per il trasporto di merci non solo soddisfano le norme vigenti sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro, ma possono anche migliorare la sicurezza operativa. Infatti, se i carrelli elevatori o i transpallet vengono utilizzati in sicurezza dipende anche dalla loro perfetta efficienza tecnica. Ad esempio, se i freni, lo sterzo o i componenti del sistema oleodinamico di sollevamento si guastano durante l’utilizzo di un carrello elevatore o sollevatore, si corre il rischio di causare incidenti con conseguenti lesioni personali o danni materiali.
Inoltre, la verifica dei carrelli elevatori offre ulteriori vantaggi:
- Affidabilità delle attrezzature: i controlli periodici dei carrelli elevatori garantiscono che i tuoi carrelli elevatori siano pronti per l’uso. Tale procedura semplifica anche la pianificazione delle risorse nelle operazioni quotidiane.
- Mantenimento del valore dei veicoli: mantenere i carrelli elevatori e i transpallet in condizioni ottimali ne prolunga la vita utile e preserva la produttività.
- Aggiornamento del parco veicoli secondo gli ultimi sviluppi tecnologici: i carrelli elevatori che secondo le verifiche periodiche non rispondono più ai requisiti minimi di sicurezza potranno essere sostituiti da veicoli più potenti e sicuri.
Quali sono le norme che regolano la verifica dei carrelli elevatori?
L’ispezione periodica dei carrelli industriali, così come il rinnovo del patentino per il muletto, è obbligatoria per legge e ha lo scopo di prevenire incidenti e rischi per la salute del personale, causati da prodotti difettosi o danneggiati. Nella legge italiana, il Decreto Legislativo 81/08 in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, l’Allegato VI, punto 3.1.2 prescrive la verifica di funi e catene dei carrelli elevatori. In mancanza di specifica indicazione da parte del produttore, si parla di verifiche trimestrali dei carrelli elevatori.
Inoltre, l’Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro (ISPESL), oggi confluito nell’INAIL, ha emanato nel 2006 il protocollo intitolato “Linea Guida per il Controllo Periodico dello Stato di Manutenzione ed Efficienza dei Carrelli Elevatori”, che ricalca le norme presenti nella linea guida FEM 4.004.
La direttiva europea 2009/104/CE, sempre in materia di sicurezza sul lavoro per operatori e attrezzature, ha inoltre portato allo sviluppo della linea guida FEM 4.004 da parte della Fédération Européenne de la Manutention (Associazione dei Costruttori Europei di Macchine). Le raccomandazioni di controllo secondo FEM 4.004 si applicano a tutti i carrelli industriali che secondo la ISO 5053 sono sia in versione “uomo a bordo”, sia “uomo a terra”. Tra questi:
- Transpallet manuali
- Transpallet manuali piatti
- Transpallet elettrici
- Stoccatori
- Sollevatori
Durante la verifica periodica dei carrelli elevatori, tutte le singole componenti del carrello industriale vengono valutate ed esaminate per verificarne le condizioni. L’ispezione riguarda in particolare:
- Danneggiamenti
- Usura
- Corrosione
- Ulteriori modifiche e difetti
Inoltre, le verifiche periodiche dei carrelli elevatori comprendono la completezza e l’efficacia operativa dei dispositivi di sicurezza.
Nota bene: Nel caso di carrelli elevatori con motore a combustione interna, è possibile che alcuni enti di controllo o le stesse aziende, per motivi di sicurezza e di tutela ambientale, richiedano la verifica dei gas di scarico del carrello in modo periodico, ad esempio ogni sei mesi.
In genere, l’onere di effettuare le verifiche periodiche sui carrelli elevatori ricade sull’operatore, che ha anche la responsabilità di mantenere un registro di controllo dei carrelli. Il registro deve contenere la data e lo scopo dell’ispezione, nonché note su eventuali difetti riscontrati, ad esempio sul controllo di funi o catene del carrello elevatore, o prove parziali ancora da completare. Inoltre, l’ispettore deve verificare se il muletto esaminato soddisfa i requisiti per poter continuare ad essere utilizzato. Le informazioni su eventuali nuove ispezioni devono essere registrate, insieme con i dati identificativi dell’esperto, nel registro delle ispezioni.
Scopo delle verifiche periodiche sui carrelli industriali
La verifica periodica che segue il protocollo FEM si concentra su attrezzature, funzionalità e condizioni generali del carrello elevatore. Diverse aree del veicolo vengono sottoposte ad un accurato controllo visivo e funzionale. Sono inclusi controlli al telaio, alla propulsione, alla protezione degli operatori e altre componenti:
| Elementi da verificare | Componenti |
|---|---|
| Telaio e trasmissione | • Sterzo • Freni (sia di guida sia di stazionamento) • Ruote • Telaio • Interruttori e dispositivi di segnalazione • Trazione (elettrica o tramite motori a combustione) |
| Apparecchiature elettriche | • Controllo dello stato della batteria • Fissaggio della batteria • Dati della batteria |
| Dispositivo di sollevamento | • Controllo delle forche e della catena di carico |
| Sistema idraulico | • Controllo del funzionamento e della tenuta del cilindro di sollevamento |
| Protezione degli operatori | • Protezione della cabina di guida • Cofani • Verifica delle condizioni e della stabilità del tettuccio sul posto del conducente e della griglia di protezione |
| Altre componenti costruttive | • Sedile e maniglie di sostegno per i passeggeri • Sistema di illuminazione • Segnaletica, come ad esempio il diagramma di carico • Punto di attacco |
Chi può effettuare le verifiche periodiche dei carrelli elevatori?
Le verifiche annuali e trimestrali dei carrelli elevatori secondo la linea guida FEM 4.004 possono essere effettuate solo da esperti qualificati, come specificato nella EN ISO/IEC 17020.
Organizzare il controllo periodico da parte di tecnici in azienda può richiedere molto tempo. Il servizio di assistenza di Jungheinrich ti aiuta a rispettare puntualmente il calendario dei controlli periodici carrelli elevatori. Oltre alla verifica annuale, è incluso anche il test dei gas di scarico o il test del gas. Non esitare a contattarci.
Domande frequenti sulle verifiche periodiche dei carrelli elevatori
Le aziende che utilizzano carrelli industriali devono eseguire almeno una volta all’anno la verifica FEM. L’ispezione è effettuata da un esperto e documentata secondo la linea guida FEM 4.004, al fine di garantire che i veicoli e i loro componenti siano sicuri, completi e funzionanti. Se durante l’ispezione vengono riscontrati malfunzionamenti o difetti, i veicoli non possono essere utilizzati finché quei difetti non sono stati eliminati. Se, invece, non vengono riscontrati difetti o problemi strutturali, viene emesso un adesivo di ispezione.
Il datore di lavoro è responsabile dell’organizzazione delle ispezioni, della conservazione del verbale di controllo e della risoluzione di eventuali difetti riscontrati. La corretta attuazione della verifica e la redazione del verbale di ispezione spettano invece al tecnico abilitato incaricato.
La prima verifica periodica del carrello elevatore deve essere effettuata entro 12 mesi dalla data di messa in servizio del veicolo, come previsto dal Decreto Legislativo 81/08 e dalla normativa FEM 4.004. Dopo la prima verifica, le successive devono essere effettuate ogni 12 mesi. Tuttavia, se il carrello elevatore ha subito modifiche strutturali o se è stato coinvolto in un incidente, è necessario effettuare una nuova verifica periodica prima dei 12 mesi previsti.
Nota bene: le normative menzionate in questo articolo rappresentano soltanto una selezione dei requisiti legali più importanti. Per informazioni più dettagliate ed aggiornate ti invitiamo a consultare i testi di legge. Nel caso di dubbi riguardo la corretta applicazione delle disposizioni di legge ti consigliamo sempre di rivolgerti a degli esperti.
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