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Come scegliere i giusti tappeti antifatica per la postazione di lavoro

Lavori che vengono svolti in piedi per diverse ore al giorno possono causare dolori da sovraccarico e affaticamento muscolare. Oltre a fare pause regolari e movimenti compensatori, i tappeti ergonomici antifatica offrono sollievo e prevenzione. Questi tappeti industriali sono dotati di uno strato ammortizzante sotto la superficie d’uso, che consente micromovimenti costanti.

I continui aggiustamenti di equilibrio non solo riducono efficacemente il carico su articolazioni e muscoli dovuto allo stare in piedi a lungo, ma stimolano anche la circolazione sanguigna nelle gambe. Inoltre, lo strato intermedio impedisce la risalita del freddo dal pavimento. I tappeti antifatica rappresentano quindi un investimento efficace e sostenibile per la salute del tuo personale. In combinazione con i vari sgabelli di aiuto per alzarsi in posizione eretta e alle scarpe antinfortunistiche ammortizzate, un tappeto antifatica contribuisce a rendere ergonomica una postazione di lavoro in piedi, offrendo un importante contributo alla sicurezza sul lavoro.

  • I tappeti di alta qualità e flessibili in PVC, gomma nitrilica o una miscela di schiuma, riducono la pressione e distribuiscono il peso uniformemente sulla superficie del tappeto.
  • Le forze e gli impatti non vengono trasmessi alle articolazioni e alla colonna vertebrale, ma vengono assorbiti dal tappeto.
  • Il tappeto antifatica elastico stimola la muscolatura delle gambe, allevia le articolazioni e previene l’affaticamento.
  • Le superfici antiscivolo garantiscono una posizione sicura anche in presenza di liquidi.
  • I bordi smussati e le marcature di sicurezza gialle evitano inciampi nei punti di transizione.
  • I tappeti defaticanti sono disponibili nel nostro shop online come metratura o taglio personalizzato, come tappeti singoli di diverse dimensioni e anche in un sistema modulare a piastrelle.

Nel catalogo Jungheinrich PROFISHOP sono disponibili tappeti antifatica industriali di diverse dimensioni e composizioni, in grado di garantire l’equipaggiamento ergonomico delle postazioni di lavoro in numerosi ambiti operativi e circostanze di produzione.

1. Acquistare tappeti defaticanti con la durata d’uso adeguata

Un tappeto antifatica per l’industria, il commercio o l’artigianato deve essere resistente e durevole. Solo così i tuoi dipendenti possono beneficiare delle sue proprietà ammortizzanti. Il criterio più importante è il numero di strati del materiale. Mentre i tappeti antifatica monostrato sono adatti come dotazione base per un uso normale, i modelli a doppio strato resistono a carichi medi e alti in ambienti di lavoro impegnativi.

Numero di strati / proprietà Tappeto industriale monostrato Tappeto industriale monostrato con superficie trattata Tappeto industriale a due strati
Caratteristiche

Uno strato di materiale costituito da materiali robusti e ammortizzanti

Superficie compattata per una maggiore capacità di carico e durata di vita

Strato di usura resistente all’usura e strato inferiore ammortizzante

Durata di utilizzo

fino a 4 ore al giorno (senza carico continuo)

fino a 8 ore

utilizzo su più turni

Ambiti di applicazione

Aree interne

Aree interne ed esterne

Aree interne ed esterne

carrabile × × ×

(fino a circa 200 kg)

antiscivolo × × ×
Resistente a oli e sostanze chimiche × × ×

(per le versioni con strato di usura in nitrile)

ignifugo × ×

bassa infiammabilità

2. Scegliere la struttura superficiale del tappeto antifatica industriale

I tappeti defaticanti Jungheinrich PROFISHOP sono disponibili con diverse strutture superficiali. Tutti condividono eccellenti proprietà ammortizzanti. Tuttavia, a seconda dell’ambiente di lavoro, una specifica struttura superficiale può risultare più vantaggiosa.

Design della superficie Proprietà e caratteristiche
scanalature Tappetino defaticante in vinile

Uno strato di usura con scanalature offre un’elevata aderenza e facilita il passaggio dei carrelli da officina e banchi di lavoro mobili per lo stoccaggio degli utensili. Grazie alle scanalature, le ruote dei carrelli possono essere spostate verso la postazione di lavoro facilmente e senza vibrazioni.

con sporgenze in rilievo Tappetino defaticante, anti-abrasione, con applicazioni in rilievo

Un tappeto antifatica con applicazioni in rilievo offre il massimo comfort quando si sta in piedi con movimento molto limitato. Le sporgenze creano continui micromovimenti che contrastano la tensione causata dalla posizione statica e stimolano efficacemente la circolazione sanguigna delle gambe.

superficie bugnata o zigrinata Tappetino defaticante, 2 strati, PVC con strato in Dynashield

I tappeti antifatica con struttura bugnata o zigrinata sono ideali per le postazioni di lavoro dove è necessario eseguire molti movimenti di rotazione. Sulla superficie zigrinata, tali movimenti possono essere eseguiti senza eccessivo rallentamento, con un’elevata resistenza allo scivolamento.

superficie perforata NoTrax Tappetino defaticante Superflow®

I tappeti defaticanti con struttura perforata sono ideali per le postazioni di lavoro in cui si maneggiano liquidi. A seconda della versione, i modelli sono dotati di borchie antiscivolo supplementari che allontanano i liquidi dalla superficie del tappetino e hanno anche un effetto isolante dal freddo.

ESD NoTrax Tappetino defaticante SkywalkerHD™ ESD

Offriamo anche tappeti antistatici per postazioni di lavoro, che permettono una scarica affidabile della tensione elettrica in ambienti ESD. I tappeti antifatica sono disponibili con diverse strutture superficiali e, a seconda del produttore, possono essere forniti con cavo di messa a terra incluso.

3. Valore antiscivolo per un utilizzo sicuro del tappeto ergonomico antifatica

Tappetini defaticanti Durable

Le proprietà antiscivolo sono un altro aspetto importante nella scelta di un sistema di tappeti antifatica industriali. In ogni ambiente di lavoro è fondamentale garantire la sicurezza dei lavoratori. Per questo motivo si dovrebbe sempre optare per tappeti defaticanti che garantiscano la mobilità senza il rischio di scivolare. Per misurare la resistenza allo scivolamento, esistono diversi livelli standard definiti dalla norma DIN 51130:

  • R9: basso livello di aderenza.
  • R10: livello di aderenza normale. Questo è il livello di scivolosità che si può trovare nei servizi igienici.
  • R11: alto livello di aderenza. È il livello che riscontrabile in cucine, laboratori, centri di produzione alimentare e luoghi di lavoro in cui sono presenti fango e acqua.
  • R12: livello di adesione massimo. È il livello riscontrabile nei centri in cui si maneggiano materiali grassi o nelle cucine in cui si preparano cibi per cento o più persone.

Se il materiale gioca un ruolo importante in termini di proprietà antiscivolo, anche il rilievo è fondamentale nella scelta di un tappeto antifatica. Quelli più lisci tendono a essere i più scivolosi. Per evitare rischi, si può optare per un modello con superficie scanalata o rivestita con il feltro.

4. Domande frequenti sui tappeti antifatica

Un tappeto defaticante per l’industria, il commercio e i magazzini è realizzato con materiali adatti ad ammortizzare le pressioni causate dal restare in piedi per ore. A seconda del modello, il tappeto può essere monostrato o avere, oltre allo strato ammortizzante, uno strato di utilizzo con diversi profili superficiali. I tappeti ergonomici antifatica vengono utilizzati dove i dipendenti lavorano in piedi per diverse ore, ad esempio nelle linee di produzione o nella ristorazione.

Le forze e gli impatti causati dallo stare in piedi a lungo non vengono trasmessi alle articolazioni e alla colonna vertebrale, ma vengono assorbiti dal tappeto. La particolare struttura superficiale genera anche micromovimenti che stimolano la muscolatura delle gambe e favoriscono la circolazione sanguigna. In questo modo, i tappeti antifatica rendono il lavoro in piedi meno stressante per le articolazioni e i muscoli, prevenendo l’affaticamento.

I tappeti antifatica sono disponibili in molte varianti. Le principali differenze tra i vari modelli riguardano i seguenti punti:

  • Durata d’uso, determinata dalla struttura a uno o due strati
  • Materiale del tappeto, soprattutto dello strato di utilizzo
  • Struttura superficiale (scanalature, sporgenze, struttura perforata o zigrinata)
  • Disponibilità in rotoli, su misura, tappeti o piastrelle
  • Con o senza funzione ESD
  • Grado di resistenza allo scivolamento (di solito da R9 a R12)
  • Accessori e dotazioni speciali (ad es. bordi smussati)

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