Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
post
Lesezeit: 7 Minuten

Le siepi sono un elemento irrinunciabile in molti giardini. Hanno molte funzioni: innanzitutto servono a proteggere il tuo giardino dalla vista esterna e da eventuali intrusioni. Inoltre, formano una barriera contro il vento, lo smog e il rumore della strada e possono fungere da schermo naturale tra le diverse aree del giardino. Molte specie di insetti e uccelli utilizzano la siepe come habitat o come fonte di cibo, mentre altri animali vi si nascondono o vi trascorrono l’inverno, come nel caso dei ricci o delle lepri.

Per poter rimanere in buona salute, tuttavia, una siepe deve essere ben mantenuta. Oltre all’irrigazione e all’apporto di sostanze nutritive (per esempio ricorrendo al compost o a fertilizzanti idonei), è soprattutto la dimensione della siepe a determinarne il sano sviluppo. Potare le siepi con cadenza regolare le preserva dalla crescita eccessiva e conferisce loro un aspetto fine e ordinato. Una potatura ben eseguita consente loro di avere una crescita densa e regolare. Se vuoi potare la tua siepe, però, devi tenere in mente i seguenti fattori:

  • Qual è il momento più indicato per potare una siepe?
  • Con quale frequenza è consigliabile tagliare la siepe?
  • Una potatura drastica della siepe è sempre una buona idea?
  • Quali sono gli strumenti e le tecniche di potatura più indicati?

In questa guida abbiamo raccolto le informazioni e i consigli fondamentali per ottenere una siepe il più possibile folta e regolare.

Come potare le siepi e perché è importante farlo

Una siepe è composta da singoli arbusti o da più arbusti piantati abbastanza vicini tra loro da poter formare una fitta barriera. Senza la potatura regolare, ogni arbusto o albero crescerebbe in modo indipendente e formerebbe un tronco più o meno spoglio (a seconda della specie vegetale) con una fitta corona di foglie. Se si desidera una siepe rigogliosa e verdeggiante, che possa servire sia come decorazione in giardino sia come barriera per proteggersi da occhi indiscreti, occorre ovviamente prendere i giusti accorgimenti per mantenerla. La potatura delle siepi è una delle principali operazioni di manutenzione da adottare per ottenere risultati ottimali nel tempo.

Esistono due tipi di potatura:

  • Potatura di allevamento o di mantenimento: per ottenere una siepe uniformemente fitta è necessario potare regolarmente piccoli alberi o arbusti di una determinata forma. Per fare ciò, i nuovi germogli in forte crescita sono accorciati in modo da conferire alla siepe una superficie regolare.
  • Potatura drastica della siepe: Per evitare che le piante da siepe più vecchie crescano esclusivamente in altezza e che la siepe appaia bucata o informe nella sua parte inferiore, i rami vengono potati drasticamente, capitozzandoli a solo 10-15 cm di altezza. Ciò può stimolare la pianta a formare nuovi germogli che si sviluppano nuovamente in una siepe.

Per tutte le piante da siepe (tranne le conifere!) è necessaria una potatura drastica dopo circa 10-20 anni di crescita, in modo tale da rinnovare l’intera siepe. Si possono così rimodellare dall’inizio una serie di piante che riprenderanno una crescita regolare dopo il taglio. Se possibile, è meglio non accorciare l’intera siepe con potature drastiche, ma una porzione alla volta nel corso di più anni. In questo modo viene mantenuta il più possibile la funzione visiva e protettiva della siepe.

Specie di piante da siepe e relativa potatura

I tempi, la frequenza e la forma del taglio sono determinanti per poter ottenere una bella siepe uniformemente fitta. Ma le domande su quando, come e con quale frequenza è più indicato tagliare le siepi non hanno una risposta unica: tutto dipende infatti dal tipo di piante. Occorre valutare se sono arbusti o alberi, caducifoglie, conifere o sempreverdi, se tendono a crescere rapidamente e in altezza o lentamente e in larghezza. I diversi metodi per la potatura delle siepi riguardano la pianta già dal primo anno dopo la piantumazione:

Tipo di siepeVarietà arboreeTipo di potatura
Varietà sempreverdi• Ligustro
• Biancospino
• Acero campestre
• Bosso
• Cipresso
• Alloro
• Gelsomino
• Bosso
• Effettuare una potatura drastica della siepe i primi anni, in modo che le piante crescano con una base vigorosa.
• Potare regolarmente i giovani germogli in modo che le piante ramifichino in maniera ottimale.
• Evitare che i germogli principali raggiungano la loro altezza finale troppo rapidamente.
Varietà caducifoglie• Nocciolo
• Faggio
• Il primo anno accorciare i grandi germogli laterali di circa un terzo e rimuovere i rami più piccoli per stimolare la crescita in altezza.
• Successivamente potare solo durante il periodo di crescita.
Conifere da siepe• Thuja
• Larice
• Cipresso Leylandii
• Tasso
• Il primo anno, non potare la siepe in modo che le giovani piante attecchiscano bene.
• Negli anni successivi, potare i tralci laterali accorciandoli secondo necessità.
• Non accorciare mai il germoglio principale, poiché nelle conifere non può ricrescere.

Come regola generale, è consigliabile potare con cura tutte le giovani siepi nei primi anni e lasciarle crescere lentamente fino all’altezza e alla larghezza desiderate. I punti da monitorare dipendono dalle caratteristiche di ciascuna specie.

Quando va effettuato il taglio siepe?

Se si desidera potare le tue siepi in maniera più drastica o capitozzarle, in linea di principio è necessario farlo entro il 1 marzo. Ciò si spiega da un lato con il fatto che le piante tollerano meglio la potatura prima dell’inizio della primavera, e che ricrescono più rapidamente in primavera, tanto da poter nuovamente ammirare una siepe verde già in estate. Il secondo motivo è di natura giuridica: la legge fissa, infatti, tra il 1 marzo e il 30 agosto il periodo in cui la potatura è espressamente vietata a tutela della fauna selvatica.

Questa norma si applica sia ai giardini pubblici che a quelli privati, e vale anche per la potatura degli alberi. In linea di principio è possibile potare le siepi anche durante il periodo di divieto, ma il periodo di fermo potature consente solo potature leggermente correttive e di mantenimento, al fine di proteggere gli uccelli nidificanti e gli altri abitanti delle siepi.

Per le potature di allevamento, considera le caratteristiche di crescita e fioritura delle tue piante: molti legni duri hanno la loro fase di crescita principale a maggio e giugno. I giovani germogli vengono quindi formati tra la fine di giugno e la metà di luglio.

Le siepi fiorite decorative come forsizia, lillà, olivello spinoso o gelsomino vengono potate dopo il periodo di fioritura. Le siepi sempreverdi vanno potate a fine estate per evitare la formazione di resina o una seconda fase di crescita. Per siepi molto robuste e a rapida crescita come carpini o ligustri possono essere necessarie due potature di allevamento durante l’anno. In questo caso si consiglia di effettuare la prima potatura in primavera e la seconda dopo l’estate.

Qualunque sia il periodo di potatura, occorre sempre assicurarsi che non vi siano nidi di uccelli o la presenza di animali nella siepe prima di potarla.

Istruzioni di base per la potatura delle siepi

  1. Aspetta il periodo più adatto

    I periodi più indicati per la potatura delle siepi non sono determinati solo dalle norme di legge e dal comportamento di crescita delle piante: anche il clima gioca un ruolo molto importante. Occorre evitare di tagliare le siepi nelle calde giornate estive, oppure con un freddo troppo intenso o in giornate piovose. Il calore elevato e la forte luce solare, nonché l’eccesso di umidità e temperature inferiori a -5 gradi Celsius possono essere dannosi per i rami appena potati.

  2. Determina l’altezza

    Crea una linea retta con uno spago teso all’altezza desiderata. Potrai seguire man mano che questa linea retta con il tuo tagliasiepi per ottenere una forma regolare della siepe. Informati su specifiche norme eventualmente poste dal tuo comune sull’altezza massima di crescita delle siepi: spesso non possono superare i 1,80 o 2 metri.

  3. Considera la forma verticale

    Una siepe non dovrebbe mai essere più larga in alto o crescere a cilindro verso l’alto. Ciò avrebbe la conseguenza di privare i rami inferiori della luce sufficiente e portarli ad appassire. Quindi taglia sempre la tua siepe a forma di trapezio, in modo che la sua sezione trasversale vada assottigliandosi verso l’alto.

  4. Effettua la potatura di manutenzione

    Se poti la siepe una o due volte l’anno per mantenerla, dovresti solo accorciare la nuova crescita, tagliandola di metà o due terzi. Inoltre, alcune specie da siepe (es. conifere) non producono nuova crescita se vengono potate fino al legno vecchio.

Una volta effettuata la potatura siepe, occorre smaltire al meglio i residui, i rami e il fogliame. Se non si dispone di contenitori per il compostaggio occorre smaltire le parti vegetali tra i rifiuti organici. Eventuali residui di polvere, mozziconi di sigarette e altri rifiuti che possono accumularsi alla base della siepe andranno invece smaltiti negli appositi contenitori per rifiuti indifferenziati.

Gli attrezzi per la potatura siepi

Per potare in maniera ottimale le siepi sono necessari vari attrezzi da giardinaggio. La dimensione dei rami e l’altezza della siepe determinano lo strumento più adatto. Ecco i principali:

  • Forbici da potatura: per accorciare giovani germogli o potare arbusti è sufficiente utilizzare semplici forbici da potatura. Esse sono adatte anche per le siepi a foglia larga, dove un grosso tagliasiepi taglierebbe troppe foglie e le farebbe diventare marroni.
  • Tagliasiepi manuale: con un tagliasiepi si ha a disposizione uno strumento potente che taglia anche siepi grandi e molto invasive. Un tagliasiepi manuale è, tuttavia, adatto anche per siepi di piccole e medie dimensioni. Risulta inoltre facile da manovrare e raggiunge facilmente punti altrimenti difficili da tagliare.
  • Tagliasiepi automatici: un tagliasiepi dotato di motore a scoppio o a batteria ti consentirà di potare la tua siepe in molto meno tempo. Con un tagliasiepi elettrico sei ben attrezzato per il giardinaggio, perché i tagliasiepi a batteria sono piuttosto maneggevoli e funzionano abbastanza silenziosamente; per questo sono indicati soprattutto nelle zone residenziali. L’utilizzo di un tagliasiepi con motore a scoppio comporta invece un elevato livello di rumorosità. Il vantaggio è che, tuttavia, offre prestazioni di gran lunga superiori e si adatta quindi anche a siepi molto grandi in parchi pubblici o siti aziendali.
  • Tagliasiepi telescopici: i tagliasiepi motorizzati sono dotati di un’asta telescopica che permette di sagomare ottimamente siepi molto alte, anche nelle parti superiori.

Dopo il taglio non dimenticare di pulire accuratamente le lame delle forbici o delle tagliasiepi. Questo accorgimento ti permetterà di evitare contaminazioni e proliferazione di batteri che potrebbero danneggiare le piante negli utilizzi successivi.

Domande frequenti sulla potatura siepe

Quando è necessario effettuare la potatura siepe?

Il momento ideale per potare una siepe dipende soprattutto dalle caratteristiche di crescita e fioritura delle tue piante:
• Molti legni duri hanno la loro principale fase di crescita tra maggio e giugno. I giovani germogli si formano quindi tra la fine di giugno e la metà di luglio.
• Le siepi fiorite decorative come forsizia, lillà, olivello spinoso o gelsomino vengono potate dopo la fioritura.
• Le siepi sempreverdi dovranno essere accorciate a fine estate per evitare la formazione di resine o una seconda fase di crescita indesiderata.

In quale stagione è legalmente consentito potare le siepi?

La potatura delle siepi è vietata durante il periodo di nidificazione degli animali. Importante per la biodiversità, la legge prevede quindi la tutela della fauna selvatica. Questo periodo è fissato tra il 1 marzo e il 30 agosto.

Con quale frequenza è possibile potare le siepi?

La rifilatura al piede è necessaria solo se la siepe è gravemente danneggiata, ovvero se la crescita non è regolare oppure presenta grandi buchi o punti spogli. Per la manutenzione delle siepi è generalmente sufficiente una potatura di allevamento ogni anno. Per le siepi a crescita rapida, è possibile eseguire una seconda potatura in autunno.

Fonte dell’immagine:
© gettyimages.de
 – PhanuwatNandee, Juefraphoto, SrdjanPav